Gli elettori Bernaldesi e Metapontini alle ultime elezioni politiche, hanno concesso al PDL un consenso di oltre il 43%, e la loro fiducia.
Fiducia che noi recepiamo con un alto senso di responsabilità.La responsabilità che oggi ci porta ad essere struttura propositiva e necessaria per una decisiva e seria alternativa di governo per questa città.
Un alternativa di governo che si colloca non tanto tra la destra e la sinistra quanto oltre la destra e la sinistra, per la capacita di vedere i nuovi problemi davanti ai quali si trova il paese ed affrontarli. Il fine è dare a Bernalda e Metaponto un Buon Governo. Il miglior governo possibile.
Esistono un gran numero di cose di cui Bernaldesi e Metapontini hanno bisogno e che non sono né di destra né di sinistra, ma che facilitano la vita e aumentano il benessere dei cittadini: non dover lottare con procedure vessatorie; non dover penare per un certificato; non dover ricorrere alle vie legali per un diritto negato; ricevere un informazione adeguata e tempestiva sui propri diritti; trovare cortesia e sollecitudine nella pubblica amministrazione. Tutto ciò non è di per se né di destra né di sinistra:
E’ semplicemente Buona Amministrazione.
La Buona Amministrazione scaturisce da una cultura realistica e pragmatica, vicina ai problemi della gente, che non considera il cittadino come oggetto dell’amministrazione ma come il padrone e il termine di riferimento ultimo della macchina amministrativa.
La Buona Amministrazione scaturisce da un etica del bene comune e del servizio pubblico, dall’amore del particolare e dalla cura del dettaglio, unita alla presenza continua delle grandi prospettive di valore che devono orientare l’azione di una pubblica amministrazione moderna.
Esiste nella nostra comunità una vasta area moderata e riformista in cui si concentra potenzialmente la maggioranza degli elettori ed il meglio della capacità di governo della nostra comunità.
Noi crediamo che essa abbia il diritto e il dovere di governare insieme, esistono in quest’area molte fratture dovute a personalismi, rivalità, rotture politiche e personali. Noi crediamo che occorre fare uno sforzo per ricomporre l’unità dell’area moderata e riformista che da molti anni gli elettori si aspettano. Lavoreremo per questa unità a qualsiasi costo, consapevoli che questo i cittadini si aspettano da noi. Essere il primo partito cittadino ci responsabilizza ogni oltre nostra ragionevole e legittima aspettativa. Il nostro orizzonte programmatico di libertà non può prescindere da una forte connotazione di responsabilità per dare a questa comunità una credibile alternativa di governo allo strapotere diessino e alle convenienze di qualche petalo di Margherita.
Elevare il tiro, innalzare il livello degli obbiettivi politici affinché il territorio sia finalmente sviluppato e offra occasioni concrete di lavoro per tutti.
1 commento:
complimenti! la gente è stanca di contrapposizioni ideologiche. amministrare significa trovare il coraggio di agire per la crescita del proprio comune e per il bene dei suoi cittadini.
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