pdl bernalda popolo della libertà bernalda matera pdl bernalda metaponto politica bernalda: 01/08/11 - 01/09/11

mercoledì 31 agosto 2011

EMENDAMENTO SU ALLUVIONE METAPONTINO


COMUNICATO STAMPA
Presentato un emendamento dai senatori del Pdl, Cosimo Latronico e Salvatore Mazzaracchio, all'art.5 della manovra finanziaria per provare a reperire le risorse necessarie per finanziarie le emergenze connesse agli eventi calamitosi verificatosi nelle regioni Basilicata e Puglia ali inizi di marzo e riconosciuti con i relativi provvedimenti governativi. “La norma prevede – ha commentato il senatore Latronico - uno stanziamento di 50 milioni di euro all'anno dal 2012 al 2016 a valere sul fondo infrastrutture. Nella norma inoltre si escludono dal patto di stabilità interno le risorse proprie che le regioni utilizzano per far fronte ai citati fenomeni emergenziali applicando un giusto criterio di sussidiarietà tra Regioni e Stato. Pur nella difficile situazione che vive il nostro Paese e la stretta che vive la finanza pubblica, confidiamo che questa difficile situazione che hanno vissuto le popolazioni alluvionate della Basilicata e della Puglia, possano essere aiutate a riprendere il loro cammino attivo ricostruendo il capitale aziendale delle aziende colpito. Speriamo che la proposta possa trovare la giusta considerazione nel cammino parlamentare”.
Roma 31 agosto 2011

martedì 30 agosto 2011

GIOVANE ITALIA IN FESTA




lunedì 29 agosto 2011

COSA PUO' FARE LA MINORANZA

Mercoledì 24 agosto, alle ore 11,00 presso la sala riunioni del Gruppo Pdl nel Palazzo del Consiglio Regionale di Basilicata, è stata promossa una conferenza stampa nella quale assieme ad eletti e dirigenti del Pdl esporremo e spiegheremo le difficoltà reali nel poter svolgere l’attività di opposizione in Basilicata. Scriviamo Basilicata, perchè il disagio è avvertito in tutti gli enti territoriali, dalle Province al più piccolo comune lucano. La normativa nazionale tutela l’operato delle minoranze e prevede norme che diano la più ampia trasparenza agli atti pubblici, nonché l’accesso alla documentazione e termini ben precisi anche per la risposta alle interrogazioni. Ma una legge anche se ottima, può essere vanificata dall’inerzia se non dalla “malafede politica”, può essere non applicata con “giochetti burocratici” tali da rimandare nel tempo e quindi di conseguenza rendere anche inutile e superata la richiesta di chiarimento politico o amministrativo. Le minoranze hanno pochi strumenti a disposizione tra cui le interrogazioni, le mozioni, gli ordini del giorno o le interpellanze, se si rendono inefficaci questi mezzi praticamente si dimezza se non annullata la presenza di un’opposizione. Poiché è un mal costume diffusissimo, specie nei Comuni, la conferenza stampa vedrà anche la partecipazione di esponenti provinciali e degli enti comunali. Abbiamo inviato anche una nota al Presidente del Consiglio Vincenzo Folino, in quanto massimo esponente dell’istituzione elettiva della Regione Basilicata e garante del funzionamento dei lavori consiliari e del rispetto delle regole. La comunicazione al Presidente Folino, va oltre la mera cortesia istituzionale bensì è anche un invito a partecipare alla conferenza stampa, qualora lo ritenga opportuno. L’auspicio è che partecipi, essendo una questione politica ed istituzionale di ampio respiro e di vitale interesse che supera i semplici schieramenti e sigle partitiche, sarebbe un’occasione per un confronto sul delicato tema dei rapporti tra maggioranze ed opposizioni e le soluzioni e le proposte per un migliore e proficuo rapporto dialettico nelle istituzioni. Siamo del parere e l’abbiamo sempre espresso che la Democrazia rappresentativa è fondata ed esiste solo se vi è una minoranza che abbia la possibilità di svolgere la sua funzione di controllo e contro proposta politica; in caso contrario vi è altro ma non certo una liberal-democrazia occidentale.

sabato 20 agosto 2011

A LAVA' A CAP U CIUCC SE PERD' SOL' L'ACQ'

Antico detto bernaldese: A LAVA’ A CAP U CIUCC SE PERD SOL’ L’ACQ’
Il Santo pataccaro, in questo periodo abbagliato dalle luci hollywodiane non solo non ha saputo cogliere la mano che l’opposizione gli ha teso, ma rispedendo al mittente la missiva ha manifestato tutta la sua proverbiale inettitudine e la sua chiusura mentale.
Il PDL in rappresentanza del suo 38% degli elettori ha voluto per amore di questa città soccorrerti dal mare procelloso in cui navighi e che presto farai naufragare l’intera città.
Nelle sue risposte c’è tutta la sua arroganza e fuga dalla realtà:
Non conosce la differenza fra Studio preliminare al piano Strutturale e Piano Strutturale!
Non conosce cosa è inserito nel piano triennale delle opere pubbliche! Altrimenti saprebbe che non esistono interventi ne su fosso san rocco , ne sulla piscina comunale, ne in altre strutture cadenti su Metaponto quali il centro turistico.
Non sa che l’incarico per redigere il piano operativo del centro storico è da ben 4 anni assegnato.
Pensa di aver risolto il problema vigili urbani assumendo ben 13 unità per 26giorni nel periodo estivo pagati a suon di multe.
Pensa che il patrimonio del comune non sia da valorizzare, nonostante i continui richiami della corte dei conti. Né di recuperare ingenti somme oltre i 4 milioni di euro, dalle concessioni di lotti edificabili in zona PIP e PEEP(zone artigianali e edilizia popolare).
Pensa ancora che i terreni agricoli demaniali debbano gravare sull’intera comunità per circa 120 mila euro all’anno.
Ma il Nostro ci fa o ci è? Parla di cose non risolte da 30 anni, dimenticando che negli ultimi venti è stato parte attiva delle amministrazioni con la sua gentile consorte.

Se il Nostro pensa tutto questo sia ancora possibile chiudersi in sterili ed arroganti deliri di onnipotenza sarà nostro dovere trovare altrove le soluzioni . Di tutto ciò sarà nostro compito, per il consenso ricevuto e per l’amore per questa città, DENUNCIARE agli organi preposti al controllo e alla magistratura inquirente.

martedì 9 agosto 2011

I MIRACOLI DI LEO CHIRUZZI ... SANTO "PATACCARO"




….Sono sfortunato, prima l’emergenza alluvione,poi l’emergenza rifiuti, poi l’erosione della costa, insomma, dai tempi del mio insediamento abbiamo di fronte solo di disastro !
Così ha detto Sindaco Leo Chiruzzi nel corso di una conferenza stampa che si è svolta alcuni giorni orsono nella Casa Comunale.
Il tono è accorato,lo sguardo corrucciato ed assente, ogni giorno i suoi capelli cedono al grigio per via dei tanti problemi che, poveretto, non riesce a risolvere.
Ma, nonostante la lenta agonia della città, oramai verso il disastro, Leo Chiruzzi non si perde d’animo e si autodefinisce “santo” e immagina di compiere i miracoli!
1° miracolo: abbiamo risolto l’emergenza rifiuti !
2° miracolo: abbiamo risolto il problema dell’erosione!
3° miracolo: abbiamo fatto raddoppiare le presenze turistiche a Metaponto !
Questo Sindaco sognatore e visionario, così facendo, non rispetta l’intelligenza dei cittadini di Bernalda-Metaponto, perché non capisce che i miracoli costano grandi sacrifici e competenza e sono cose serie, da Santi veri e non da “santo pataccaro”, infatti, il cittadino più disattento vede e constata che il Sindaco “san Leo Chiruzzi” racconta bugie ed ha anche le traveggole perché:
Bernalda-Metaponto è sporca e invasa dall’immondizia; i tratti di spiaggia libera sul lungomare del nostro lido, sono diventati discariche e punti di bivacco dove il turista (?) corre il rischio di essere contagiato da serie infezioni (sono anni che non si pulisce la sabbia setacciandola con i pulispiaggia!);
il verde pubblico, che era il fiore all’occhiello della nostra città, è stato distrutto dall’incuria e dagli interventi sconsiderati (vedi piazza del Popolo);
le strade di accesso a Bernalda, sia dalla parte della “Carrera” che dalla parte “mattatoio” sono di un degrado pauroso, ambedue sono diventate “discariche abusive” dove è depositata immondizia di qualsiasi natura e provenienza;
la piscina comunale (?), mai completata, oltre a costituire un serio pericolo per la pubblica incolumità,è diventata luogo di ritrovo per extracomunitari clandestini;
mancano iniziative ed eventi per richiamare i turisti con l’utilizzo delle infrastrutture esistenti (centro servizi turistici, campo sportivo con pista per l’atletica a otto corsie,etc.) ;
la presenza turistica a Metaponto e a Bernalda si è ridotta del 70%;
l’arenile, grazie anche al “braccio” del porto degli Argonauti, scippato al Comune di Bernalda con il tacito consenso dell’allora vice sindaco san Leo Chiruzzi, contribuisce alla veloce erosione del litorale di Metaponto a favore del litorale Pisticci;
il Piano Strutturale (prima Piano Regolatore), il Piano d’Ambito a Metaponto Lido e il Piano per il Centro Storico, strumenti importanti per lo sviluppo del territorio, sono solo chimere;
Il Piano del Traffico, compreso la demolizione dei fabbricati prospicienti viale Zaccagnini all’incrocio con Corso Umberto, sono rimasti sogni nel cassetto;
Il nostro paese non può vivere a lungo piegato su questi problemi ed altri che, per mancanza di spazio non elenchiamo, perciò è quanto mai necessario liberarsi da questi amministratori pataccari e ritornare verso la vita, allora Sindaco Chiruzzi, fatti coraggio compi il vero miracolo : DIMETTITI solo allora i cittadini al tuo passare, per ringraziamento, si faranno il segno della croce!