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venerdì 21 novembre 2008

UN' ALTRA ADESIONE AL PATTO PER LA SVOLTA

Il patto per la svolta ha raccolto un'altra adesione, nella riunione di mercoledì 19, la lista civica Sviluppo Pulito - Agire Europeo, presente in Consiglio Comunale, ha aderito al progetto di "Patto per la svolta".
I suoi due rappresentanti in consiglio comunale Mimì Pizzolla e Andrea Esposito hanno sottoscritto con noi il documento di adesione all'aggregazione elettorale.
Salutiamo con vivo piacere l'apporto di idee, esperienza , partecipazione, per continuare questo percorso per far si che a Bernalda e a Metaponto si volti definitivamente pagina.

11 commenti:

Marcora ha detto...

Che dire...Sono piu' che felice di questa notizia.
Sapevo che prima o poi il ''grande'' Mimino avrebbe accettato di collaborare al Patto per la svolta.
Uno di quei bernaldesi ''unici'' che in passato hanno dato gloria al nostro paese.

(u' Cumbariedd)

Anonimo ha detto...

Quando si parla di Mimino Pizzolla tutti ci riferiamo a quella persona che con molta umiltà e tanto coraggio seppe animare il movimento comunista bernaldese negli anni 70 ed 80.
Attorno alla sua figura si formo' un vero e proprio ''gruppo Pizzolla'' composto da giovani di varia estrazione e da personalità provenienti anche dall'associazionismo cattolico.
Non dimentichiamo che anche lui era di provenienza cattolica e fu senz'altro una di quelle personalità che a Bernalda non trovarono molto spazio all'interno della cosidetta ''corrente dossettiana'' della DC.
Di certo il suo pensiero politico che tutti noi bernaldesi conosciamo
ha avuto sempre molti riscontri positivi nel tessuto sociale.
E' una persona del popolo vicina al popolo. Una persona di grande esperienza che sa ascoltare.
Un ''combattente'' nato.
La sua collaborazione sarà sicuramente efficace per questo grande PATTO PER LA SVOLTA.
W Mimino Pizzolla...

Anonimo ha detto...

Perfetto, il calderone si sta riempendo di anime varie e diverse, noi litighiamo ora ma voi litigherete domani sempre se vincerete, bravi.

Anonimo ha detto...

ma sono tutti cosi ingrati i tuoi ex amici caro Mimi Pizzolla? Dopo che li hai sistemati e gli hai trovato un posto di lavoro ti hanno sempre abbandonato! ma tu sei misericordioso vero?
non ti curar di loro ma guarda e passa....

Anonimo ha detto...

Ma chi ha scritto quel commento ? Un seguace di Tataranno o lui proprio ?
Indagheremo su questo.
Lo dico perchè fu proprio il Tataranno a tradire il caro Mimino Pizzolla.
E purtroppo caro Mimino...
Chi fa del bene non sempre viene ricambiato con il bene.
Pero' gran parte dei bernaldesi ti apprezza e sono molti quelli che continuano a dire: se lavoro e non ho piu' fame è grazie a Mimino Pizzolla. Un caro saluto.

Anonimo ha detto...

Ma Francesco Salluce non apparteneva ala Lista civica SPAE ? Se non sbaglio si candido' alle comunali del 2004.

Anonimo ha detto...

si esatto non ti sbagli e quindi?

Il blog di due belle ragazze ha detto...

Complimenti a Sviluppo Pulito - Agire Europeo ed a Mimì Pizzolla per aver aderito alla grande causa dell'alternativa politico-amministrativa del movimento pro lista civica per Bernalda.

Sono sicuro che insieme si riuscirà a creare una vera alternativa che sia sociale e popolare e non chiusa, retrograde e superficiale come quella che sta amministrando attualmente.

In bocca al lupo a tutto il movimento civico per bernalda per un serio e proficuo lavoro sempre all'insegna del fine pubblico non perdendo di vista i principi della sinergica collaborazione, dimostrando di avere sempre il coraggio sia di mettere da parte protagonismi personali che di saper fare il giusto passo indietro quando c'è da far scattare il balzo in avanti!

Anonimo ha detto...

LA VITA POLITICA DEVE ESSERE MORALIZZATA



C'è un problema di moralizzazione della vita pubblica di Bernalda che deve essere affrontato con serietà e con rigore, senza infingimenti, ipocrisie, ingiustizie, processi sommari e grida spagnolesche.

Sento che si e' diffusa nel paese, nella vita delle istituzioni e della pubblica amministrazione, un clima di diffidenza del comune cittadino nei confronti delle istituzioni.

A tutto questo consegue uno stato di crescente degrado della vita pubblica, uno stato di cose che suscita la piu' viva indignazione, che legittima un vero e proprio allarme sociale, che pone l'urgenza di una rete di contrasto che riesca ad operare con rapidita' e con efficacia.

In siffatto contesto è auspicabile che tutti i protagonisti della vita politica di Bernalda che attualmente sono fuori dal governo della città accantonino per un attimo le loro pregresse ed ataviche conflittualità e convergono nell’adottare un unanime programma politico di risanamento e di ripristino del perduto splendore cittadino.

E’ quindi con viva soddisfazione che saluto i primi incontri mirati in tal senso.

Nell’augurarVi un buon lavoro Vi saluto.

Bernalda lì 23 novembre 2008

(un lettore indipendente)

Anonimo ha detto...

MIMMI’ PIZZOLLA IL CICERONE DI BERNALDA

Con sincera soddisfazione leggo che Mimì Pizzolla ha sottoscritto il documento di adesione all'aggregazione elettorale “UN PATTO PER LA SVOLTA”.
Se si considera il degradante momento storico che la città di Bernalda sta attraversando, non vi è chi non veda come l’inserimento nella nuo-va compagine politica di una autorevole figura politica del peso di Mi-mì Pizzolla non poteva non essere auspicabile ed acclamata.
Non può non sottacersi che, così come la città di Roma della fine della Repubblica, anche la città di Bernalda di oggi sta attraversando un de-licato momento storico.
Ed invero mi sembra che Bernalda riviva alcune caratteristiche gene-rali della vita politica romana, la cui progressiva perdita di identità la trasformò in una lotta tra cricche che difendevano interessi personali.
Era quella dei primi anni settanta a.C. un’epoca di sconvolgimenti do-ve la juventus era esposta a tentazioni rivoluzionarie ed a politiche personali.
Allora Catilina era il rappresentante emblematico della gioventù roma-na del suo tempo e insieme il simbolo della decadenza morale della nobilitas romana.
In quei tempi, nel Foro, Cicerone arringava il popolo romano richia-mandolo all’unità e alla concordia politica, al rispetto della tradizione e all’esercizio delle virtù civili.
Sotto tale profilo non è quindi spropositato accostare Bernalda alla Roma della fine degli anni settanta a.C. e Mimmì Pizzola al grande Marco Tullio Cicerone.
A Voi appartenenti al “PATTO PER LA SVOLTA” deve confortarVi il fatto che la storia ha fatto perdere Catilina.
Auguro a Mimì un proficuo lavoro di collaborazione nella guida contro Catilina di Bernalda.
Bernalda lì 23 novembre 2008
(lettore indipendente)

Anonimo ha detto...

chi ha scritto questo ?
il solito moralizzatore ?
ma parla come ti ha fatto mamma e soprattutto fatti capire.
fatti non chiacchiere perchè la gente chiede i fatti ed e' stufa dei soliti discorsi. a bernalda qualcuno ha fame davvero ma non di parole. un lavoro ce lo date ?