pdl bernalda popolo della libertà bernalda matera pdl bernalda metaponto politica bernalda: 01/02/10 - 01/03/10

sabato 27 febbraio 2010

LA SQUADRA DELLA SVOLTA CON PRISCO SINDACO




CAPUTI NICOLA
CLEMENTE SANDRO DOMENICO
COLONNA GIOVANNI LUCA detto GIANLUCA
DIPIERRO GRAZIA
FALIERO LEONARDANTONIO
FUINA GIANFRANCO
GALLITELLI ANTONIO
GRIECO ANGELA MARIA
GRIPPO VINCENZO
MASTROMARINO NICOLA
MINERVINI PIETRO
MORELLI MARIANNA
MUSILLO IMMACOLATA SILVIA
PIZZOLLA ANNUNZIATA
ROSELLI NICOLA
RUSSO ROSARIA
SALERNO LEONARDO
SARUBBO SAVERIO
SISTO ROCCA
VIGGIANO PIETRO

sabato 20 febbraio 2010

UNA GRANDE AGGREGAZIONE CIVICA APERTA
Lavoriamo insieme per un “PROGETTO DI SVOLTA”
Cari concittadini, cari giovani, care donne di Bernalda e Metaponto, dedicando a Voi il costante impegno nel preparare il nostro programma politico amministrativo. Un programma che è frutto di idee, progetti, studi, valutazioni, confronti, sogni, aspettative e desideri cresciuti grazie all’autenticità di chi la politica la fa per passione, alla saggezza di chi alla politica ha dato lustro e sano impegno, alla lucidità di chi della politica conosce le regole da manuale e di chi, invece, della politica oggi coglie le istanze emergenti dal basso, dalla vita quotidiana del paese e della sua gente.
Tutti insieme vogliamo pensare ad un futuro migliore per Bernalda-Metaponto, città-territorio.
Questo nostro impegno raccoglie la voce della gente comune, le speranze di chi ha voglia di voltare pagina, la fiducia di chi crede che insieme sia possibile, la generosità di chi ha deciso di contribuire con il suo poco o il suo tanto al cambiamento del nostro paese; si arricchisce dei sorrisi di chi ci sostiene e incoraggia perché ha sentito e constatato la coerenza e la verità dei nostri valori, delle nostre idee, dei nostri intenti, del nostro impegno responsabile; si completa con le parole di chi ci ha criticato costruttivamente e ha posto quesiti interessanti su cui riflettere e interrogarsi per progettare.

Progetto di Svolta” nasce dall’aggregazione elettorale formata dal PDL, dal Partito Repubblicano, dalla lista Sviluppo Pulito - Agire Europeo, dalla Lista Alleanza Popolare, dalla lista Una Voce Per Bernalda e Metaponto ,dal Movimento per l’Italia, dal movimento Nuovi Orizzonti e si arricchisce del contributo di liberi cittadini di Bernalda e Metaponto ed è sostenuto dalla volontà di impegnarsi per la propria città, la propria comunità e il proprio territorio.
“Progetto di Svolta” è un progetto comune, costruito con tutta la fatica e il piacere che comporta il confronto, l’accoglienza delle diversità di ognuno e il rispetto del pensiero altrui.
“Progetto di Svolta” è qualcosa di più della semplice formazione di un nuovo soggetto politico moderato, innovatore, aperto alle problematiche del presente e proiettato alle sfide del futuro.
“Progetto di Svolta” è l’affermazione di un nuovo modo di intendere e di fare la politica.

E’ infatti importante che uomini e donne, organizzazioni politiche e culturali provenienti da esperienze e tradizioni diverse si incontrino e si confrontino; è importante che esse condividano una attenta analisi critica della realtà esistente e che esprimano un concorde giudizio negativo sulla gestione della cosa pubblica operata negli ultimi 20 anni dalle amministrazioni di centrosinistra. Ma non basta!.
E’ importante denunciare alla pubblica opinione ciò che la giunta comunale uscente non ha fatto o ha fatto male; i conflitti di interesse, gli sprechi di risorse, la litigiosità inconcludente, l’assenza di qualsiasi progettualità, idea e visione del futuro, l’immobilismo intellettuale e culturale, il mancato sviluppo economico, il degrado della vita sociale, la svendita e dilapidazione del nostro territorio.
E’ importante, infine, che si sia riusciti a unire le forze, ad individuare un percorso comune, a stipulare un Patto Elettorale e a dar vita ad una coalizione compatta, leale, capace di proporsi alle prossime elezioni amministrative come valida e credibile alternativa al centrosinistra. Ma ancora non basta!
Occorre costruire e presentare un Programma concreto e realmente alternativo alla gestione del centrosinistra, indicare chiaramente le linee guida essenziali della Svolta che intendiamo imprimere alla vita pubblica del nostro territorio e proporre al consenso degli elettori di Bernalda e Metaponto.
Questo è dunque il “Progetto di Svolta”: un programma integrato e innovativo condiviso per la rivitalizzazione economica e sociale, sostenibile ed eco-sostenibile, del nostro territorio da realizzare con la partecipazione attiva di tutti.
Un programma che vuole essere l’occasione concreta per recuperare il ritardo di sviluppo che ci hanno fatto accumulare i 20 anni ininterrotti di giunte di centrosinistra, per riappropriarsi dell’orgoglio di essere “bernaldesi e metapontini”, per tornare ad essere fieri del nostro territorio, della nostra storia, delle nostre risorse, e determinati a conquistare il nostro proprio futuro.
Ci anima la certezza che la dignità di ogni uomo è nella sua libertà di pensare, esprimersi, scegliere, agire, sognare e realizzare le sue proprie aspirazioni, senza costrizione alcuna, se non quella dettata dal rispetto della libertà altrui. Lì dove c’è un pensiero libero, vi sono uomini coraggiosi e creativi, vi è una comunità viva, laboriosa, aperta e solidale.

Diffonderemo nelle prossime settimane il dettaglio dei vari obiettivi nei quali si sviluppa il nostro programma, ma vogliamo presentarvi già da subito quelle che ne sono le 5 “linee-guida essenziali” o “grandi aree strategiche di intervento”.
Su questi 5 assi fondamentali si articolano e raccordano tutti gli obiettivi sia generali che specifici da raggiungere nonché le misure di attuazione da adottare per la realizzazione degli obiettivi.

1) Comunicazione, trasparenza e partecipazione democratica.
2) Recupero, riqualificazione polifunzionale ed eco-compatibile degli spazi urbani e costieri di Bernalda e Metaponto, ivi comprese le aree rurali.
3) Innovazione e sviluppo delle potenzialità tecnologiche ed informatiche
4) Offerta di servizi di base efficienti ed economicamente accessibili a tutti.
5) Sostegno all’imprenditorialità e patti per l’occupazione
(in particolare di giovani, donne, non occupati).

lunedì 15 febbraio 2010

venerdì 12 febbraio 2010

OPERATORI TURISTICI SUL TETTO DEL MUNICIPIO








La protesta degli operatori turistici , occupazione del municipio e presidio del tetto.
Si aspettano risposte concrete dalla Regione!
Un nuovo ripascimento?
Un nuovo tubo?
Una nuova promessa?
Quale sarà questa volta la promessa? ....... aspettando De Filippo sul tetto che scotta!


giovedì 4 febbraio 2010

CHI TIFA CONTRO IL PDL?

In battaglia, quando non si riesce a sconfiggere il nemico attaccandolo frontalmente si cerca di farlo implodere dall’interno, attraverso il sabotaggio, dilaniandolo con le faide. In vista delle elezioni regionali, di fronte alla valanga di consensi che sostiene la politica del governo Berlusconi e della sua maggioranza, e che da nulla viene intaccata, la sinistra ha dato il via alla politica dei “guastatori”. Alcuni quotidiani, ingenuamente e superficialmente ripresi anche da fogli vicini (?) al centrodestra, hanno cominciato a dar conto di un inesistente flop del tesseramento. In buona sostanza, secondo la stampa di sinistra, il Pdl sarebbe ben lontano dal traguardo del milione di tessere trionfalmente annunciato, come traguardo, da Silvio Berlusconi. E per sostenere questa tesi si inseriscono, a conforto, una serie di dati falsi, sbagliati, inventati. Secondo alcune fonti, che i giornali definiscono “interne al partito”, le tessere sottoscritte sarebbero solo 18 mila. Chi scrive, evidentemente, non conosce il sistema di tesseramento. Chi informa i giornalisti, invece, conosce benissimo il sistema, ma distorce volutamente le informazioni per “indebolire” il vertice del Pdl, per evidenziare un’inefficienza ed una inadeguatezza che non esistono. Al dunque, i fatti sono semplici e trasparenti: la campagna di tesseramento, aperta a gennaio, si chiuderà a dicembre del 2010. Fino a quella data i 130 coordinamenti provinciali raccoglieranno le adesioni e dopo, solo dopo, invieranno i dati alla sede centrale di via dell’Umiltà. Prima di allora, chi fornisce dei dati mente sapendo di mentire. Perché le uniche cifre certe e certificate parlano di 286mila pre-adesioni on line (cui deve seguire l’adesione vera e propria) e 47mila adesioni da parte degli eletti, le cosiddette tessere “pesanti”, perché sono le più costose (quella del parlamentare costa infatti mille euro, a fronte dei 50 euro che sarebbero sufficienti ad un normale cittadino). Tutto il resto è falso.
A questo punto sorge spontanea una domanda. Posto che un giornale non scrive una cifra tanto per fare, chi fornisce questi dati falsi? Perché? E, soprattutto, per quale motivo c’è chi a due mesi dalle elezioni ha così poco interesse per le fortune del partito che tifa contro? Chi propala cifre in liberà?