E’ difficile stabilire se il volantino del PD “Farse e Democrazia” meriti o no un commento.
Sul piano dei contenuti che esprime è fuor di dubbio che ne sia assolutamente indegno.
Sul piano formale del dialogo e del confronto invece non vogliamo sottrarci. Soprattutto non vogliamo correre il rischio, né oggi né mai, di condividere quella supponenza vuota e spocchiosa che si manifesta nell’atteggiamento del PD, ops!... scusate! del PN , del vero, del solo, dell’unico e inimitabile, ineguagliabile, ed esilarante, Partito Nuovo.
Siamo in clima pre-natalizio e quella che ci viene proposta è infatti la stupefacente anteprima nazionale del Presepe 2008. Quest’anno Gesù Bambino avrà la faccia di Walter Veltroni e stringerà in mano il gagliardetto del PD. Accanto a lui mamma Margherita e papà DS, progenitori di alto e nobile lignaggio, e tutt’intorno arcobaleni e cespugli, falci e martelli, asinelli e buoi cornuti, querce e ghiande, ulivi e rose, croci e delizie. Alleluia! Alleluia!
Ammettono a onor del vero, quelli del PD, che qualche problemino esiste anche dentro la loro sacra famiglia politica, sia a Roma che a Bernalda. I genitori litigano, parenti e affini tessono trame occulte, il neonato cresce un po’ rachitico , emotivamente instabile, triste e viziato.
Ma a tutto trovano una spiegazione.
I dissensi interni, così come i voti contrari delle consigliere bernaldesi, sono solo esaltanti espressioni della libertà democratica che regna nella maggioranza e nel partito. Quei due schiaffoni delle zie consigliere sono stati un increscioso episodio ancora tutto da chiarire, certamente sbagliato nel luogo e nella forma ma buono ed educativo nelle intenzioni.
L’andamento claudicante del bambino è invece tutta colpa delle strade dissestate e del perfido sgambetto subito con le elezioni anticipate che lo hanno privato del nutriente latte del potere. A distanza di mesi sono ancora tutti lì, disorientati e storditi, a chiedersi come sia mai potuta succedere una cosa del genere, a interrogarsi su cosa si debba fare affinché una simile esperienza non si ripeta e soprattutto non dilaghi a livello locale.
A Bernalda hanno trovato una risposta geniale: rifacciamo tutti i marciapiedi! Elimineranno così il rischio di inciampare e di perdere le prossime elezioni amministrative.
E’ sconcertante la mancanza di rispetto e l’arroganza del vaniloquio con il quale il PD bernaldese cerca di liquidare argomenti di vivo interesse pubblico ovvero la riqualificazione di Piazza del Popolo, con annessa accensione di un mutuo, e l’approvazione del Piano del Traffico. Si sbaglia e si illude il PD, e con lui tutta la maggioranza, se crede che questi siano semplici temi caldi e che basti soffiarci sopra il vento fresco di qualche chiacchiera altisonante e demagogica. Questi sono veri e propri carboni ardenti e saranno il terreno del prossimo duro confronto elettorale.
L’argomento Piazza del Popolo è liquidato in poche righe. Il Sindaco in persona si è degnato di scendere a sorpresa tra la gente e di spiegare perché il rifacimento di Piazza del Popolo è indispensabile alla qualità della vita bernaldese: perché loro hanno deciso così!
Questo si che è sano decisionismo e coraggiosa assunzione di responsabilità politica! Chi era presente all’evento e non è stupido ha capito tutto, compresa l’inconsistenza strumentale delle contestazioni. Chi non c’era se lo faccia raccontare. In ogni caso la Piazza si farà. E anche il mutuo. Così è deciso. L’udienza è tolta.
Ma il vero fiore all’occhiello che può vantare questa Amministrazione è il Piano del Traffico!
Dopo anni di dibattiti e consultazioni, di proposte e proteste, di barriere istallate e rimosse, di sensi unici comparsi, scomparsi e ricomparsi capovolti, di piste ciclabili e piste di pattinaggio, finalmente si è giunti all’approvazione del piano definitivo. Benissimo, bravi, era l’ora! (....continua al secondo atto)
giovedì 27 novembre 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
GOLLUM! si è lui, lo riconosco: è FASSINO! Ciao tessssoro!
SiSi è proprio Gollum! Fa di tutto per cercare di essere buono, ma quando vede l'anello si trasforma. Tessssorrrrooo! ne abbiamo uno nostrano .. chissà chi è?
Eppure ero convinto che quello ritratto nella foto fosse Francesco Renna ...
Posta un commento