pdl bernalda popolo della libertà bernalda matera pdl bernalda metaponto politica bernalda: CASERMA DEI VVFF ! E' TRISTE DIRE "AVEVAMO PREVISTO"

mercoledì 23 settembre 2009

CASERMA DEI VVFF ! E' TRISTE DIRE "AVEVAMO PREVISTO"


VI RIPROPONIAMO UN APPELLO DENUNCIA FATTA IN EPOCA NON SOSPETTA

FORZAITALIAINFORMA
Coordinamento di Bernalda e Metaponto – 2 dicembre 2007

UN TRISTE DECLINO

In 15 anni di Centrosinistra, questa nostra Città soffre di una pesante crisi d’identità e di valori, che ne sta condizionando il normale sviluppo.
Il conseguente declino culturale, civile e democratico, prima ancora che sociale ed economico, è segnalato da numerosi indicatori, fra cui emblematicamente :
L’affermarsi di mentalità e comportamenti sempre più inclini ad egoismi, faziosità, discriminazioni , affetti da diffidenza, menefreghismo, la gestione della cosa pubblica, spesso settaria e clientelare, arbitraria e prevaricante, ne costituisce un “esempio” eccellente !
Un “ceto politico”, incapace di recepire le vere istanze della comunità, di contemperarle con saggezza ed equilibrio e di indirizzarle verso un comune obiettivo di crescita.
Tali disfunzioni hanno finito per impedire la formazione di una forte coscienza collettiva e di un sano spirito di cooperazione, che, stimolando la partecipazione attiva di tutte le componenti sociali, incoraggiando l’impegno individuale, la libera iniziativa, l’ingegno e l’operosità, in un quadro di consapevolezza e di rispetto dei ruoli, di solidarietà di interessi, di chiarezza di prospettiva e di certezza dei diritti, avrebbero potuto consentire a questa Città di valorizzare appieno le sue potenzialità.

Invece, da oltre un decennio, Essa versa in una condizione d’immobilismo e d’inerzia, avvertita in tutti i campi e i settori di attività, che ne segna il ritardo evolutivo e l’arretratezza socio-economico-culturale, in confronto all’intero contesto territoriale ! .

E’ necessario esaminare ciò che succede intorno a noi:
Pisticci ha rivalutato il suo territorio sulla spinta del turismo; oggi si batte per l’aereoporto. Ha ottenuto il suo porto canale (a nostro discapito). Migliaia di appartamenti e villaggi turistici, nati in questo decennio, a ridosso del mare di San Basilio.
Policoro cresciuto in meno di 20 anni oltre ogni aspettativa ; realizzazione del porto canale Marinagri, centri commerciali di eccellenza, e migliaia di case vacanza, villaggi, ville e alberghi sulla costa.
Marina di Novasiri ormai assunta al rango di cittadina; una frazione trasformatasi con oltre seimila alloggi, alberghi e villaggi turistici.
Scanzano cresciuta esponenzialmente , con un territorio in grado di recepire investimenti da ogni parte.

Il contesto territoriale con cui ci confrontiamo è l’elemento fondante per verificare il nostro triste declino. Bernalda e Metaponto da città di eccellenza in piena espansione, primi a dotarsi di piani urbanistici, volano della nostra economia; del turismo,dell’agricoltura; con il Lido di Metaponto fiore all’occhiello della costa jonica, oggi arrancano e non tengono il passo rispetto al contesto dell’intero metapontino.

Oggi stiamo per perdere anche l’aeroporto a Pisticci Scalo, perdere anche questa speranza , sarebbe un grave danno per il nostro territorio, per il turismo , per l’agricoltura per il rilancio degli insediamenti industriali, ma la voce della amministrazione di Bernalda è colpevolmente assente, impegnata a risolvere crisi interne alla maggioranza, la sinistra radicale in nome di uno pseudoambientalismo, fine a se stesso, sta minando le basi di un civile sviluppo.

Meglio Pontecagnano? Cosa ne pensa Il Sindaco esponente di spicco del PD regionale? Tace!

E ancor oggi non vediamo tentativi di inversione di rotta, ogni timida iniziativa viene paralizzata dal sospetto , dalla poca convinzione e dalla inettitudine. Non riusciamo nemmeno a dar seguito a timide iniziative di edilizia popolare e turistica. I trecento alloggi della discordia ,avversati solo per il sospetto di ipotetiche speculazioni. Le solite minoranze rumorose che impongono la povertà di idee e di prospettiva di sviluppo economico a questa città. I falsimoralisti di oggi e di sempre che sguazzano nella esaltazione del Niente. Solo nel niente possono esistere!

Dov’è il coraggio di un Sindaco? Perchè ancora non toglie la delega assessorile a chi gli rema contro? E dove sono le forti motivazioni degli assessori che gli tolgono la fiducia e poi non si dimettono?

2 commenti:

al lupo al lupo ha detto...

• METAPONTO OPERAZIONE ELETTORALISTICA DIETRO IL TRASFERIMENTO DELLA CASERMA DEI VIGILI DEL FUOCO A TINCHI?


«Ma questo è un vero scippo giù le mani dal distaccamento»



Così il comitato di protesta ha fatto sentire la sua voce


ANGELO MORIZZI




• M E TA P O N TO. Il Comitato di protesta, che contesta lo spostamento del Distaccamento permanente dei Vigili del Fuoco da Metaponto a Tinchi, è passato alle vie di fatto. In un'affollata assemblea, che, per motivi meteorologici si è svolta nel Salone parrocchiale di Metaponto borgo, sono state tracciate le prime linee di intervento operativo. Il caso avrà subito dei risvolti politici, approdando in Senato, dove, in giornata, i senatori Maria Antezza e Carlo Chiurazzi, del Pd, unici politici presenti, hanno annunciato, di concerto con Fi - lippo Bubbico, un'interrogazione sul tema al ministro degli Interni Roberto Maroni, o al suo vice Francesco Nitto Palma, firmatario del decreto che, nel maggio scorso, ha, di fatto, contraddetto il precedente provvedimento ministeriale, che assegnava 16 unità operative alla sede permanente di Metaponto. La Proloco e i Cittadini Attivi, coi referenti Pino Gallo e Pietro Tamburrano, hanno annunciato che «inviteranno a Metaponto, per un confronto aperto con la città, il vice ministro Palma e, in caso di diniego, andranno a trovarlo direttamente a Roma». Il Pdl locale, con Franco Pizzolla e Franco Prisco, ha precisato «che la questione prescinde dai colori politici e va appoggiata unilateralmente, ma che, per arrivare in regola, forse occorrerebbe spostare l'attuale sede estiva, ubicata presso le scuole elementari, nel plesso più funzionale delle Medie». Il dirigente scolastico Pasquale Panio ha sostenuto «che le tre classi delle medie potrebbero traslocare nella struttura delle elementari, venendo incontro alle esigenze di risparmio ed evitando la promiscuità tra studenti e agenti che, così, avrebbero l'esclusività della caserma». Federico Scasciamacchia del Movimento per Bernalda ha «criticato l'operato dei politici locali, sia di maggioranza che di opposizione, rei di non aver difeso il loro territorio». Tra i sindacati, l'unica voce presente è stata quella della Uil che, con Andrea T rombetta, ha illustrato «le ragioni logistiche e strategiche per preferire Metaponto». Ha quindi smentito le ragioni addotte dal sottosegretario Palma per Tinchi, «che - ha detto Trombetta - non garantisce baricentricità ed è, inoltre, penalizzata dalle infrastrutture viarie. Inoltre, si è registrata una sorta di accanimento nella scelta forzata di Tinchi, senza interpellare adeguatramente i sindacati». «È un atto di prepotenza politica», ha chiosato Tamburrano, mentre Angelo Tataranno della Società Operaia, ha parlato «di possibile abuso di ufficio, visto che un vice ministro ha scavalcato le decisioni prese dai suoi superiori». Per Leo Chiruzzi del Pd «la città deve
agire compatta». Quindi l'ex sindaco Francesco Renna, secondo cui la scelta di Tinchi è strumentale a fini elettoralistici, a favore di un Comune guidato dal centrodestra come Pisticci, e perciò al di fuori da ogni logica e opportunità». Poi l'ennesimo colpo di scena: il Provveditorato alle Opere Pubbliche e gli enti istituzionali non avrebbero ancora ricevuto comunicazioni sul cambio di destinazione.

Anonimo ha detto...

qualche metapontino specula su questa questione solo perchè vuole tornare a fare il protagonista,ma la gente sa come è!