….Sono sfortunato, prima l’emergenza alluvione,poi l’emergenza rifiuti, poi l’erosione della costa, insomma, dai tempi del mio insediamento abbiamo di fronte solo di disastro !
Così ha detto Sindaco Leo Chiruzzi nel corso di una conferenza stampa che si è svolta alcuni giorni orsono nella Casa Comunale.
Il tono è accorato,lo sguardo corrucciato ed assente, ogni giorno i suoi capelli cedono al grigio per via dei tanti problemi che, poveretto, non riesce a risolvere.
Ma, nonostante la lenta agonia della città, oramai verso il disastro, Leo Chiruzzi non si perde d’animo e si autodefinisce “santo” e immagina di compiere i miracoli!
1° miracolo: abbiamo risolto l’emergenza rifiuti !
2° miracolo: abbiamo risolto il problema dell’erosione!
3° miracolo: abbiamo fatto raddoppiare le presenze turistiche a Metaponto !
Questo Sindaco sognatore e visionario, così facendo, non rispetta l’intelligenza dei cittadini di Bernalda-Metaponto, perché non capisce che i miracoli costano grandi sacrifici e competenza e sono cose serie, da Santi veri e non da “santo pataccaro”, infatti, il cittadino più disattento vede e constata che il Sindaco “san Leo Chiruzzi” racconta bugie ed ha anche le traveggole perché:
Bernalda-Metaponto è sporca e invasa dall’immondizia; i tratti di spiaggia libera sul lungomare del nostro lido, sono diventati discariche e punti di bivacco dove il turista (?) corre il rischio di essere contagiato da serie infezioni (sono anni che non si pulisce la sabbia setacciandola con i pulispiaggia!);
il verde pubblico, che era il fiore all’occhiello della nostra città, è stato distrutto dall’incuria e dagli interventi sconsiderati (vedi piazza del Popolo);
le strade di accesso a Bernalda, sia dalla parte della “Carrera” che dalla parte “mattatoio” sono di un degrado pauroso, ambedue sono diventate “discariche abusive” dove è depositata immondizia di qualsiasi natura e provenienza;
la piscina comunale (?), mai completata, oltre a costituire un serio pericolo per la pubblica incolumità,è diventata luogo di ritrovo per extracomunitari clandestini;
mancano iniziative ed eventi per richiamare i turisti con l’utilizzo delle infrastrutture esistenti (centro servizi turistici, campo sportivo con pista per l’atletica a otto corsie,etc.) ;
la presenza turistica a Metaponto e a Bernalda si è ridotta del 70%;
l’arenile, grazie anche al “braccio” del porto degli Argonauti, scippato al Comune di Bernalda con il tacito consenso dell’allora vice sindaco san Leo Chiruzzi, contribuisce alla veloce erosione del litorale di Metaponto a favore del litorale Pisticci;
il Piano Strutturale (prima Piano Regolatore), il Piano d’Ambito a Metaponto Lido e il Piano per il Centro Storico, strumenti importanti per lo sviluppo del territorio, sono solo chimere;
Il Piano del Traffico, compreso la demolizione dei fabbricati prospicienti viale Zaccagnini all’incrocio con Corso Umberto, sono rimasti sogni nel cassetto;
Il nostro paese non può vivere a lungo piegato su questi problemi ed altri che, per mancanza di spazio non elenchiamo, perciò è quanto mai necessario liberarsi da questi amministratori pataccari e ritornare verso la vita, allora Sindaco Chiruzzi, fatti coraggio compi il vero miracolo : DIMETTITI solo allora i cittadini al tuo passare, per ringraziamento, si faranno il segno della croce!
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