Egregio Sig. SINDACO DI BERNALDA E METAPONTO
nella speranza che l'ignobile attacco fatto a mezzo stampa dal Delegato Galli, sia solo un esclusivo gesto personale di disequilibrio. Voglia Lei, in qualità di capo dell'amministrazione e spero di tutti i cittadini Bernaldesi e Metapontini, prendere le distanze da tale ignobile atto di insano squilibrio e accuse personali gratuite; Voglia Lei stesso a nome della intera cittadinanza, scusarsi con il consigliere Enzo Grippo e con tutti coloro che con laboriosità, pur non avendo natali o origini bernaldesi, hanno dato lustro e operosità economica e sociale a questo Paese, affinchè Bernalda continui ad essere, così come è, città ospitale e aperta ad ogni forma di integrazione ed ospitalità. Il gesto inconsueto di un cittadino, purtoppo rappresentante delle istituzioni, sia stigmatizzato e con le dovute azioni, posto ai margini di un ruolo che tutto può essere, tranne che sintomo di razzismo ed esclusione nei confronti di qualsiasi cittadino della nostra comunità.
Pertanto, riterremmo offensivo che un DELEGATO del Sindaco, continui ad avere un ruolo che dovrebbe essere di equilibrio nel suo operare, in una delegazione che soffre da tempo di criticità strutturali e sociali e necessità di azioni che possano portare ad una integrazione totale.
Sarebbe un gesto utile affinchè, la tanto da Lei sig. Sindaco, propagandata collaborazione costruttiva con tutte le forze politiche del territorio, abbia davvero un rispondenza nei fatti.
Il capogruppo del PDL
Nessun commento:
Posta un commento