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lunedì 17 maggio 2010

INTERPELLANZE AL SINDACO CHIRUZZI


BERNALDA – L'opposizione PdL – Patto per la Svolta, “nel rispetto del clima democratico”, non fa sconti e chiede risposte al neo sindaco di Bernalda, Leonardo Chiruzzi. In una interpellanza, firmata da Franco Prisco, Angela Grieco, Gianluca Colonna, Pietro Minervini, Nicola Caputi e Vincenzo Grippo, sono stati messi sul tavolo temi importanti che vanno dalla scuola dell'obbligo, fino allo “spostamento dall'itinerario turistico – archeologico del campo di accoglienza degli extra comunitari in strutture più idonee e più rispettose della dignità umana”, si legge nel documento congiunto indirizzato al primo cittadino. Quanto agli alunni delle scuole elementari e materne è stata chiesta l'istituzione del servizio scuolabus così come vuole la normativa vigente. Ciò con l'obiettivo di “evitare lo spopolamento in atto e la paventata chiusura dei plessi situati a Metaponto”. Molti alunni, in particolare quelli che vivono nelle aree più periferiche di Metaponto, sono costretti a frequentare le scuole presenti nei paesi vicini. L'ultimo punto dell'interpellanza riguarda “il trasferimento della sede della Scuola Media di Metaponto Borgo in quella della Scuola Elementare con conseguente cessione in uso dell’attuale plesso della Scuola Media al Ministero degli Interni per favorire la istituzione a Metaponto Borgo della Caserma dei Vigili del Fuoco”. Dunque di problemi da risolvere ce ne sono già tanti, ma Vincenzo Grippo ha rincarato la dose segnalando altri ritardi che riguardano Metaponto. In particolare la vicenda legata al sottopasso ciclo pedonale, costato 18 milioni di euro, che collega la piazza antistante la stazione ferroviaria con la via Torre Mare. “Quando sarà in funzione”? E' stata la domanda posta dal consigliere che ha aggiunto: “ si tratta di un'opera strategica per Metaponto che incrementerebbe la qualità urbana”. L'ultima battuta del consigliere ha riguardato lo stato di “degrado” in cui versa il Borgo, quando ormai i primi turisti sono alle porte. Erba alta, lungo mare da sistemare e i sassi in acqua, utilizzati per tamponare le mareggiate, da togliere. “ A qualcuno interessano le sorti di Metaponto, oppure il turismo nel Metapontino si farà davvero senza Metaponto”? Ha concluso.( nella foto il consigliere del PDL Enzo Grippo)
Da La Nuova Basilicata , di Gianluca Pizzolla

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