In questi giorni La Spiaggia degli Dei, la sabbia dorata di Metaponto, ( o quel che resta) stava per essere stravolta , Un ripascimento piratesco e senza scrupoli , stava per trasformare le caratteristiche naturali del litorale di Metaponto. se non ci fosse stata una protesta degli operatori Turistici e di tutti i cittadini di Metaponto, 70.000 mc di grezza sabbia di cave mista a pietrisco avrebbero invaso le spiaggie di Metaponto con uno stravolgimento dei luoghi molto più invasivo di una mareggiata .
La determinazione e la consapevolezza di ciò che stava accadendo ha indotto, responsabili tecnici, impresa esecutrice e fornitori di inerti a desistere da tale stravolgimento e danno irreparabile.
Il PDL di Bernalda e Metaponto vuole far luce e chiede chiarimenti agli organi di controllo ed ai laboratori di analisi, come si possa dar luogo a simili lavori ed autorizzare uno stravolgimento dei luoghi?
Si chiede perchè mai, tale materiale venga fornito da cave che hanno caretteristiche cosi dissimili in granolometria e colorazione?
La soluzione era a portata di vista, nei lavori del porto degli Argonauti, si stava rimuovendo sabbia in quantità industriale, la stessa sabbia del litorale, perchè non si è intervenuti immediaamente nel far fornire tale materiale? che per di più patrimonio di tutti?
Solo la protesta vibrante ha orientato l'intervento su tale scelta! C'è sempre da protestare in Basilicata per i diritti più naturali !
IL RIPASCIMENTO VOLEVA ESSERE UN VERO E NATURALE INTERVENTO DI RIPRISTINO DEI LUOGHI? OPPURE UN AFFARE PER I FORNITORI DI MATERIALE?
giovedì 28 maggio 2009
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